Vengono esaminate e discusse comparativamente le caratteristiche ecologiche della Rana dalmatìna e della Rana temporaria. Solo quest'ultima forma, tra i Ranidi europei, sembra spingersi a grandi altezze sulle varie ertene montuose, e ciò sembra in armonia con le proprie abitudini riproduttive, nei confronti della sua alta «valenza ecologica » riguardo alle altre specie congeneri.
Presumibilmente debbono interferire nel ciclo vita'e di questa Rana altri fattori interni favorevoli alla sua esistenza a grandi altezze. Fattori interni di carattere embriologico e fisiologico, presumibilmente mancanti o sfavorevoli, nei rispetti della Rana dalmatìna, che appartiene per altro, per il suo ciclo gametogeno e preipofisario, a un tipo di fauna "fredda", geneticamente specializzato e congruente con un andamento climatico ad analogie glaciali, quali si riscontrano infatti proprio nelle alte regioni montuose dove questo anfibio risulta invece assente. Viene richiamata l’attenzione sull’ interesse ecologico e sistematico, anche dal punto di vista della distribuzione altimetrica, delle ricerche sperimentali dello Spirito e di altri AA. sui fenomeni di anaerobiosi nello sviluppo embrionale degli Anfibi.